Treglio è un comune di 1.610 abitanti della provincia di Chieti in Abruzzo, alla periferia nord di Lanciano. Fa parte della Unione dei comuni “Città della Frentania e costa dei trabocchi”.
Treglio è un paesino che si estende su un territorio di 4km² in una fascia sviluppata su tre colli che digrada dolcemente verso il mare, distando 5km dalla località balneare S Vito Marina; la sua altimetria è di 183m sul livello del mare.
Treglio, Chieti, Abruzzo – Borgo Rurale, la Festa del Vino Novello Castagne e Olio
Monumenti e luoghi d’interesse
• Chiesa di Santa Maria Assunta in cielo
La facciata è in mattoni e delimitata da paraste. Il coronamento è a timpano. Il campanile è sito a destra della facciata con delle paraste che suddividono i due ordini. L’interno è ad un’unica navata con tre campate a volta a vela. Due cappelle sono nella volta centrale. Un’abside è posto al termine della navata. Le volte ed il coro sono stuccati ed affrescati.
• Chiesa di San Rocco
La facciata è intonacata ed il portale è in laterizio. L’edificio, di dubbia attribuzione storica pare essere dell’Ottocento.
• Ex palazzo vescovile
Anch’esso di dubbia attribuzione storica, ma pare essere della seconda metà del XVIII secolo. La facciata ha pianta rettangolare è suddiviso su due livelli ha una copertura a tetto a quattro falde. Al centro della facciata si erge una torre. Al pian terreno vi sono delle attività commerciali, mentre, al primo piano vi sono degli appartamenti privati.
Borgo Rurale
Inizialmente, il sabato e la domenica della prima settimana di novembre, e successivamente in quelli della seconda di ogni anno si tiene il Borgo Rurale, la Festa del Vino Novello Castagne e Olio Nuovo, non è una sagra come le altre perché non ci sono stand allestiti provvisoriamente, ma autentiche cantine incastonate nell’architettura rurale del borgo e abitazioni vere e proprie che per quelle due sere si mettono al servizio dell’evento per formare punti di degustazione di castagne, vino novello e olio fresco di macina, ma anche i piatti tipici del territorio frentano rigorosamente preparati al momento, rispettando le vecchie tradizioni che trasmettono al visitatore. urante la festa è possibile ascoltare musica dal vivo di vario genere tra i vicoli del paese. L’obiettivo che cerca di raggiungere il Borgo Rurale è quello di far conoscere il mondo dei contadini e degli agricoltori a quello turistico, consentendo alle aziende agricole ed artigianali di produrre ai turisti le prelibatezze tipiche della Frentania e di far conoscere questa parte dell’Abruzzo.
Treglio è un piccolo borgo, di quelli che si incontrano sulla strada per città più grandi, come Lanciano, o borghi più frequentati, come San Vito. Ma in questo piccolo, ben distribuito e pittoresco paese da 16 anni un talento è diventato tradizione: la ruralità, riassunta in una manifestazione che ogni anno raduna migliaia e migliaia di persone, da tutto l’Abruzzo. Ci siamo stati anche noi, nel tardo pomeriggio.
Ci ha accolto lo striscione di “Benvenuto” che apre un percorso fatto di vicoli, cantine, interni di case con camini al centro dove si cucina, si frigge, si prepara, di condivide tutto ciò che l’autunno ha da offrire.
Saltano all’occhio i murales, che rendono la scoperta dell’evento ancora più “sorprendente”, Treglio vale la gita, anche fuori dai tanti eventi che la Pro Loco mette in campo durante tutto l’anno.
In giro per il centro non ci sono solo spazi dove mangiare, ma in piazza, proprio accanto alla chiesa, c’è un palco da cui arriva musica popolare, anche la pizzica.
Troviamo il vino, le castagne, i salumi, i panini con il guanciale, la polenta con la salsiccia, la ventricina, la pancetta, le scrippelle e non possono mancare i dolci tipici, tutto a prezzi popolari, per assaggiatori comuni, ma per quelli più organizzati all’ingresso c’è la sacca con bicchiere gadget.