La Carrese di San Martino in Pensilis è tra gli eventi più cari alla popolazione molisana. La festa si svolge dal 29 Aprile al 2 Maggio. Di cosa si tratta? Un poeta sammartinese l’ha chiamata “arcaica preghiera collettiva in onore di San Leo”: una corsa di carri trainati da buoi, condotti da tre uomini ciascuno e “spinti” da cavalieri alle spalle e ai fianchi che pungolano con le verghe, al termine della quale il gruppo vincitore si aggiudica l’onore, il 2 Maggio, di trasportare sul proprio carro, in processione, il corpo di San Leo a cui è dedicato l’evento.
La carrese San Martino in Pensilis – Folklore molisano
La Carrese di San Martino in Pensilis è una gara di velocità tra due o più Carri trainati da una coppia di buoi. I Carri si distinguono per sei colori: bianco e celeste quello dei “Giovani”, giallo e rosso dei “Giovanotti” e giallo e verde quello dei “Giovanissimi”, che partecipa alla competizione dal 2007. Si svolge a San Martino in Pensilis (CB) ogni anno il 30 Aprile in concomitanza con i festeggiamenti del patrono del paese, San Leo (2 Maggio). Altre Carresi si svolgono a Chieuti, Portocannone e Ururi.
Il territorio sammarinese è uno dei più estesi della Regione Molise, misura 100 kmq. La maggior parte dei terreni sono impiegati nella produzione di grano duro. Gli altri prodotti tipici dell’agricoltura locale sono: l’uva, i pomodori, l’ulivo (olio extravergine di oliva), l’avena, la barbabietola da zucchero, le cipolle, i finocchi, il girasole, l’orzo e i meloni. Non molto abbondante ma similmente presente è la coltura di alberi da frutta come pesco, albicocco, ciliegio ecc. Dalla vetta della collina si ha la possibilità di ammirare gli Appennini abruzzesi, con le cime della Majella e del Gran Sasso che svettano, il monte Gargano con la sottostante pianura del Tavoliere delle Puglie e il bellissimo mare Adriatico.