Il melograno è un frutto dalle proprietà particolari, la pianta, appartenente alla famiglia delle Punicaceae, è la Punica Granatum; il suo aspetto è quello di un cespuglio con foglie verdi e lunghe. L’ origine della pianta del melograno proviene dall’Asia sud occidentale; ad oggi il melograno cresce ed è coltivato nelle zone mediterranee dell’Europa e dell’Asia, ma anche del Nord America.
Il melograno frutto della medicina con proprietà benefiche
I suoi fiori e i suoi semi hanno un colore rosso, ed ha la forma di una mela che, come dice il nome stesso, contiene al suo interno moltissimi semi (grani).
Il periodo di raccolta della melagrana è Ottobre/Novembre e data la notevole variabilità della specie ne esistono molte varietà.
Il melograno contiene carboidrati, il 78 % di acqua, l’1,17 % di grassi, 1,67 di proteine, il 4% di fibre, il 13,65 % di zuccheri e lo 0,5 % di ceneri. Il frutto del melograno è particolarmente ricco di sali minerali quali potassio, manganese, zinco, rame, fosforo, ferro, magnesio, sodio, selenio e calcio. Queste invece le vitamine: vitamine B1, B2, B3, B5, B6, vitamina C, vitamina E, K e J.
Il melograno definito “frutto della medicina”, è caratterizzato dalla presenza di sostanze utili per l’organismo come per esempio i flavonoidi, gli antiossidanti, vari tipi di acidi, tra cui l’ellagico e il gallico, la quercitina e altri principi attivi molto utili.
Benefici e Proprietà del Melograno
Il succo di melograno è ricco di acido ellagico e flavonoidi. Queste due sostanze antiossidanti rendono il frutto ottimo per contrastare le cellule cancerogene. Tuttavia, può essere utilizzato anche come supporto per combattere i tumori dei polmoni, del seno, della prostata e della pelle.
Tra i benefici del melograno abbiamo la sua azione anti-età, essendo il melograno un frutto ricco di flavonoidi, ha delle forti proprietà antiossidanti, aiuta a contrastare i radicali liberi, in questo modo non rallentiamo solo l’invecchiamento ma doniamo al corpo una sostanza altamente antitumorale. Contrasta la Tenia Solium (chiamato verme solitario). A svolgere questa importante azione è l’acido ellagico, presente nelle radici di questo frutto.
Protegge i reni dalle tossine nocive, prevenendo il loro danneggiamento, è perfetto per coloro che soffrono di diarrea. È un potente astringente, protegge il fegato e lo aiuta a rigenerarsi, aiuta a prevenire la formazione delle placche aterosclerotiche nel cuore e contrasta l’ispessimento delle arterie. Questo diminuisce il rischio di aterosclerosi e altre malattie cardiovascolari. Protegge l’organismo umano dalle allergie. Questa sua azione è dovuta dai polifenoli, aiuta a tener lontana la depressione, aiuta ad abbassare la pressione sanguigna. Il segreto sta nel consumarlo in maniera regolare, una volta al giorno per un anno intero.
Questo frutto è un anti coagulante naturale, aiuta a mantenere le ossa forti. Il melograno ha delle proprietà anti influenzali molto potenti. Il succo di melagrano, prodotto dai semi schiacciati, possiede il 40% del nostro bisogno giornaliero di vitamina C. Riduce il colesterolo cattivo (LDL) e aumenta quello buono (HDL).
I polifenoli e gli antiossidanti contenuti dalla melagrana aiutano a contrastare l’azione dei raggi UV, prevenendo l’insorgere dei tumori della pelle. La spremuta di melagrana è ottimo per coloro che soffrono di artrite reumatoide. Migliora lo stato ossidativo e inibisce la degradazione della cartilagine che forma le articolazioni. Il succo di melograno contiene sostanze estrogeniche. Aiuta quindi le donne in menopausa ad affrontare meglio i disturbi che caratterizzano questa fase della vita.
Aiuta a mantenere soda ed elastica la pelle. Il succo di melagrana, secondo la tradizione indiana, riesce a donare il desiderio sessuale agli uomini. Bastano 15 giorni di assunzione per aumentare il livello di testosterone del 30%. Questo “viagra naturale” non ha controindicazioni e può essere utilizzato anche da coloro che hanno la pressione alta. La melagrana ha proprietà gastroprotettive. Rafforza la mucosa gastrica ed ha un azione antibatterica, aiuta a combattere la carie dentale.
Come si prepara il succo di melograno
Niente di così complicato. Dovrete solo utilizzare il vostro spremi agrumi, utilizzando comunque alcune precauzioni.
- Prendete un tagliere e ricopritelo con un panno, se non volete macchiarlo. Adesso, tagliate la corona come se fosse un coperchio
- Incidete la buccia verticalmente, andando abbastanza in profondità da dividere la zona bianca, ma non troppo profondamente da intaccare l’integrità degli arilli.
- Adesso, aprite molto delicatamente il melograno, precedentemente diviso in due parti.
- Prendete il vostro spremi agrumi e spremete il melograno. Dopo filtrate. Attenzione che i semini bianchi possono rimanere incastrati nello spremi agrumi, rimuoveteli e aggiungeteli al succo, perché contengono molte proprietà benefiche.
- Ricordatevi che le macchie del succo di melograno sono permanenti! Se non volete buttar via vestiti nuovi (e magari costosi), indossate abiti vecchi o da casa.
Ricette con la melograna
Il risotto alla melagrana
Il risotto alla melagrana è una ricetta di primo piatto autunnale da preparare con semplici e gustosi ingredienti. Come per la preparazione di ogni risotto, avrete bisogno di preparare il brodo vegetale e di procurarvi del vino da far sfumare insieme al riso. In questo caso, il vino da utilizzare è preferibile che sia rosato, perchè questo colore ben si associa a quello del succo di melograno.
Ingredienti
300 gr riso
3 melagrane
3 porri
Olio di oliva q.b.
1 noce di burro
100 ml vino rosato secco
Brodo vegetale q.b.
Prezzemolo tritato
Sale q.b.
Pepe q.b.
Preparazione
Dividete a metà le melagrane e spremetele con lo spremiagrumi lasciando da parte alcuni chicchi interi. In una padella fate appassire i porri tritati finemente. Aggiungete il riso e fatelo tostare a fuoco basso. Aggiungete il vino e fatelo sfumare a fuoco vivace. Appena evaporato, iniziate a bagnare con il brodo caldo coprendo di volta in volta il riso. Mescolate continuamente fino a metà cottura, poi versate il succo di melagrana, salate e pepate. Una volta cotto, togliete dal fuoco e mantecare con il burro. Servite guarnendo il risotto con i chicchi di melagrana e una spolverata di prezzemolo tritato fresco.
Torta al melograno
La torta al melograno è semplice e potete farla o a forma di ciambella o di torta vera e propria, scegliete quella che più vi aggrada e utilizzate i chicci di questo prezioso frutto per le decorazioni, è l’ideale da regalare agli amici per augurare fortuna e abbondanza.
Ingredienti
Zucchero: 150 gr
Farina: 200 gr
Farina di farro: 100 gr
Lievito: 1 bustina
Sale: 1 pizzico
Olio di semi: 75 ml
Yogurt: 2 vasetti
Melograno: 2
Uova: 2
Ricetta e preparazione
In una ciotola capiente montate le uova e lo zucchero con la frusta elettrica sino ad ottenere un composto spumoso, unite l’olio e mescolate bene il tutto. Aggiungete lo yogurt e il sale e poi incorporate gradualmente le due farine setacciate con il lievito, mescolate bene e, se occorre, aggiungete un pochino di latte. Prendete i melograno, sgranateli tutti e due, prendete i chicchi di uno e frullateli nel mixer, filtrate il succo e versatelo nel composto, aggiungete una manciata di chicchi interi e mescolate bene. Prendete una teglia, imburratela e infarinatela, versate il composto in modo da coprire tutta la superficie in maniera uniforme e cuocete in forno preriscaldato a 180°C per 30 minuti circa. Verificate la cottura della torta con uno stuzzicadenti, se è asciutto la torta è pronta. Tiratela fuori, lasciate raffreddare e ponetela su un vassoio da portata. Spargete i chicchi rimasti intorno la torta e servite.
Consigli
La torta al melograno è molto versatile, potete realizzare diversi impasti e decorazioni. Ad esempio, per dare un tocco in più, potete aggiungere del cacao magro in polvere all’impasto e usare la gelatina per dolci per “trattenere” i chicchi di melograno sulla parte alta delle torta.