E’ uno dei piatti più caratteristici delle zone interne d’Abruzzo, legate per millenni alla pratica della pastorizia transumante. Il coppo è un grosso coperchio concavo di ferro con un manico, che sfrutta il calore del camino. Sopra un recipiente di ferro, o meglio la nuda pietra, si collocano le pietanze da cuocere, si chiude con il coppo e si ricopre il tutto di brace e carboni ardenti. La cottura dura un paio di ore. Questo garantisce una cottura uniforme, e preserva ed esalta il sapore delle carni. L’agnello sotto il coppo è un piatto forte, arcaicamente mediterraneo, capace però di ricondurre con vigore indimenticabile alle origini della cultura regionale abruzzese.
Ingredienti
• 1,2 Kg. spezzatino d’agnello;
• 700 g. patate;
• Una manciata di prezzemolo;
• 2 spicchi d’aglio;
• 5 foglie d’alloro;
• 1 dl. d’olio extravergine d’oliva;
• Sale e pepe (quanto basta).
Ricetta
Tritate il prezzemolo, l’aglio e l’alloro.
Lavate e asciugate la carne.
Spelate e tagliate a grossi spicchi le patate.
Mettete, in tegame di ferro, tutti gli ingredienti.
Mescolate in modo che il condimento si distribuisca uniformemente.
Chiudere il tegame con il coppo, (coperchio di ferro con manico).
Ricoprite con brace e cenere, sul fuoco del camino acceso almeno 2 ore.
Lasciate cuocere per due ore.
Servite appena pronto.